tgcom 밀란 vs 유베 평점

Dida-Buffon, lucchetti alle porte
Nesta ottimo, Chiellini positivo

MILAN

Dida 7: Quando vede la Juve drizza le antenne e non sbaglia un colpo. Non arriva sulla conclusione, imprendibile di Trezeguet che incoccia il palo, ma è stratosferico quando in volo devia un tiro di Salihamidzic. Neutralizza un'altra potente conclusione di Iaquinta, si mostra sicuro e con la sua prestazione aiuta i rossoneri a congelare il risultato.

Oddo 5,5: Ancora una prestazione sottotono per il laterale destro rossonero. Poco propositivo in fase offensiva, fatica quando deve difendere.

dal 78' Bonera sv

Nesta 7: Una garanzia a difesa della retroguardia rossonera. Nel primo tempo sbroglia, di tacco, un'intricata situazione su Iaquinta e nella ripresa, prima chiude su Nedved e poi esce palla al piede, in più di una circostanza, tra gli applausi di San Siro.

Kaladze 6: Meno elegante del compagno di reparto ma ugualmente efficace. In un paio di circostanze si lascia sfuggire Trezeguet, tuttavia, recupera abilmente quando deve intervenire a chiudere alcuni varchi lasciati da Serginho sulla sinistra.

Serginho 5: Non è quello dei tempi migliori e si vede. Nessun affondo degno di rilievo, in compenso si lascia spesso sfuggire l'avversario di turno. Nel primo tempo è in ritardo su Trezeguet che colpisce il palo, nella ripresa Salihamidzic lo salta e tira ma Dida para. Giustamente sostituito.

dal 64' Maldini 6,5: Entra e si presenta con un'incursione degna di nota sulla sinistra. Chiude la prestazione con un sinistro che lambisce l'incrocio dei pali.

Gattuso 6: Solita grinta al servizio della squadra ma ringhio, questa volta, neanche con la corsa riesce a fare la differenza imbrigliato dall'ottima coppia Nocerino-C.Zanetti.

Pirlo 7: E' sempre il fulcro del gioco del Milan. Aperture, lanci e tempi vengono dettati sempre da lui. Ci prova dalla distanza con una conclusione e mette al centro le solite velenose punizioni che, in questa circostanza, a dispetto di altre volte, non sortiscono l'effetto sperato.

Ambrosini 6: Stesso discorso fatto per Gattuso. Lotta, corre ma si annulla con il centrocampo bianconero. Non riesce a rendersi pericoloso sulle palle inattive più per demerito dei compagni che per incapacità propria.

Kakà 6: Fresco Pallone d'Oro ma la condizione è un po' approssimativa. Nessun coast to coast, né fiammate improvvise, l'unica palla buona gli capita in area e il brasiliano prova la semi rovesciata repinta da Buffon da pochi passi.

Seedorf 6: Trotterella per il campo, garantisce il solito apporto di qualità, ma questa volta con una marcia ridotta.

Gilardino 6,5: Non può avere nelle gambe la totale freschezza dopo l'impegno di Champions, tuttavia, pur non avendo molte palle faccia alla porta si sacrifica nel consueto lavoro per la squadra. Sponde e falli guadagnati a iosa. Segna una rete in fuorigioco e protesta per un presunto fallo da rigore di Zebina. Comunque positivo.

dal 64' Inzaghi 6,5: Se Gilardino ha sfiancato gli avversari dal punto di vista fisico Superpippo li mette a dura prova dal punto di vista mentale. Parte sul filo del fuorigioco e Buffon gli nega un gol, ancora una volta negatogli, ma in posizione di offside, dallo stesso portiere. Pericolo costante.

All. Ancelotti 6: Con quegli uomini a disposizione di più non poteva fare. I cambi sono stati obbligati, ma questa volta nemmeno l'atteggiamento tattico è stato rivisto in corso d'opera forse per non correre troppi rischi.



JUVENTUS

Buffon 7,5: Salva il risultato in due o tre occasioni su Inzaghi e Kakà e su una punizione di Pirlo. Sempre presente nelle uscite e quando si tratta di fronteggiare a tu per tu i diretti avversari. Non è un caso che sia il migliore al mondo.

Zebina 6: Un lavoro oscuro quello del francese, in controllo un po' su Seedorf e un po' su Kakà riesce a svolgere il compitino senza particolari affanni.

Legrottaglie 5,5: Fosse stato meno irruento nei contrasti e avesse evitato un'ammonizione evitabile avrebbe raggiunto una sufficienza abbondante. Bravo nelle chiusure, rischia troppo con l'avversario di spalle. Occorre un po' più di disciplina.

Chiellini 6,5: Sembra davvero rinato in posizione di centrale. Preciso e deciso nelle chiusure, si prende anche certe licenze come nella chiusura ad anticipare addirittura Buffon. In netta crescita.

Molinaro 6,5: Uno dei migliori della Juventus. Corre e lotta, mette in difficoltà, sovente, Oddo. Un suo tiro cross non è sfruttato a dovere da Trezeguet e Iaquinta.

Salihamidzic 7: Dà tutto quanto ha in corpo. Corre, copre e attacca la fascia limitando al minimo le incursioni di Serginho. Nel secondo tempo, se non fosse stato per Dida, avrebbe bagnato la sua prestazione con un gran gol.

dal 70' Marchionni sv

Nocerino 6: Fido scudiero di centrocampo si vede poco e agisce all'ombra di C.Zanetti. Tuttavia, insieme al compagno di reparto imbriglia i meccanismi rossoneri annullando, di fatto, Gattuso e Ambrosini.

C. Zanetti 7: Lotta, corre e si segnala per qualche giocata di fino che lascia di stucco tutti. Ha trovato continuità e ritrovato smalto e brillantezza. Uomo in più in mezzo al campo.

Nedved 6: Tanta quantità a scapito della qualità, poca, caratterizza la gara del ceco che non riesce ad incidere in maniera determinante sull'incontro e quando ha la possibilità di apporre al match il proprio sigillo ciabatta una conclusione da ottima posizione.

dall'81' Palladino sv

Iaquinta 5,5: Tanto movimento non basta per spaventare la retroguardia del Milan. Non riesce a trovare la via della rete e nellA ripresa si fa trovare in ritardo, come Trezeguet, su un tiro cross invitante di Molinaro.

Dal 70' Del Piero 6: Una ventina di minuti per segnalarsi con un'uincursione in area poi sventata dalla difesa rossonera e per una conclusione parata da Dida, ma effettuata in posizione di fuorigioco.

Trezeguet 6,5: Incute timore solo a guardarlo. Pronti via scaglia un destro potentissimo sulla base del palo e poi resta in agguato, ma intrappolato nella rete approntatagli da Nesta e Kaladze.

All. Ranieri 6,5: Per lunghi tratti, specie nel primo tempo, la Juve sembra più compatta. Ottima la scelta di Salihamidzic sulla destra per serrare le fila.

Arbitro Morganti 6: Gara condotta senza affanni grazie anche alla correttezza delle due squadre. Giudica in maniera corretta tutti gli episodi anche quelli, pochi per la verità, più controversi.